21 luglio ore 19:00
Fondazione Cominelli
Da Chick Corea a Gershwin passando per gli Emerson Lake & Palmer
Duo pianistico Maclè
Elio Marchesini, percussioni
Programma:
Omaggio a C. Corea | Children’s Songs (extrait)
Emerson Lake Palmer | Tarkus (extrait)
G. Gershwin | Rhaspody in blue
Il Trio Elié, costituito dal percussionista Elio Marchesini e dalle pianiste Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi, offre una proposta musicale originale alla ricerca di nuovi modi comunicativi e sonorità timbriche. A partire da un repertorio classico si sperimenta in una lettura multidimensionale aprendosi a sfide interpretative che intendono restituire, attraverso il complesso e variegato set di percussioni appositamente selezionato e tutto il potenziale del pianoforte a 4 mani, l’idea orchestrale originaria rivisitata alla luce della sensibilità e dell’esperienza musicale dei tre artisti. Incursioni nel mondo del jazz, del minimalismo, del rock progressive consentono al trio di costruire un dialogo stimolante con il passato, accogliendo le proposte compositive e le suggestioni della musica d’arte attuale.
Il Duo Maclé, Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi, si forma e perfeziona con Marcella Crudeli. Accoglie nel proprio repertorio brani classici e si apre a ricerche stilistiche contemporanee. Si esibisce, fra gli altri, presso il Teatro della Gioventù di Genova, il Miela di Trieste, la Sala del Vasari di Napoli, il Salone Estense di Varese, Casa Donizetti e Sala Piatti di Bergamo, il Teatro Alfieri di Torino; il Teatro delle Erbe, la Palazzina Liberty, Casa Verdi, la Biblioteca Sormani e il Teatro Dal Verme di Milano; l’Auditorium del Gonfalone, il Teatro Marcello, la Sala Baldini, il Teatro Valle e il Forum di Cultura Austriaco di Roma. Suona in diverse stagioni musicali e per istituzioni europee: Festival Musique à la source Chaudfontaine (Belgio), Portenkirche Fürstenzell (Germania), Fundación Segovia Linares, Veladas Musicales Baeza, Festival Internacional de Música La Rambla (Spagna), Loucen (Repubblica Ceca). Ha tenuto concerti a Madrid, Bordeaux, Sofia, New York e collaborato con Temp’óra International Meeting Bordeaux, Bergen Community College NJ, Conservatorio Hidalgo di Malaga, Unione Lettori Italiani, Milano Classica, Simc Italia, Epta Italy, Rovere d’oro, Novurgìa, Musica Aperta, Book City Milano, Flying Notes Fazioli Malpensa, Ospedale Niguarda, Piano City Milano (nello spettacolo Piano Boat. Un treno sull’acqua, con Quirino Principe, dedicato all’opera di Azio Corghi Un petit train du plaisir). Il Maclé partecipa a progetti internazionali per la promozione della musica nuova collaborando con compositori e interpreti.
Elio Marchesini, Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali riesce subito a farsi conoscere come musicista eclettico, aperto a molteplici realtà musicali, affrontando così un vastissimo repertorio che va dalla musica classica alle avanguardie musicali, dalla musica leggera alla musica etnica. Questo atteggiamento nei confronti dell’arte sonora lo porta a collaborazioni sia con enti lirici e sinfonici quali il Teatro alla Scala, l’Orchestra Sinfonica della RAI, l’Orchestra Sinfonica G. Verdi, il Maggio Musicale fiorentino sia in formazioni cameristiche come ilContemporartensemble, I Percussionisti della Scala, il gruppo di percussioni Naqquara. Nella musica leggera ha lavorato con Lucio Dalla, Roberto Vecchioni, i JetLag, Gennaro Cosmo Parlato, inoltre è ormai consolidato il progetto Vibe Landscape, con il chitarrista dei BluVertigo Livio Magnini, che vede i due esibirsi in tutto il mondo con musicisti dei paesi cui sono ospiti adattando di volta in volta le performance sonore. In ambito jazzistico lavora con importanti musicisti del panorama milanese. La sua attenzione verso la ricerca sonora lo vede spesso coinvolto in lavori teatrali con mirabili professionisti come il fantasista Bustrik con cui ha portato in giro per il mondo “Un petit train de plaisir” opera del maestro Azio Corghi. Da alcuni anni si occupa di formazione e management conducendo un programma formativo capace di evidenziare dinamiche lavorative attraverso l’uso ludico della musica. In veste di curatore collabora per gallerie d’arte e per eventi del comune di Milano. E’ curatore delle opere del compositore milanese Davide Mosconi. Con egual entusiasmo si dedica alla composizione e le sue opere appaiono in cartelloni di importanti stagioni quali quella dell’ Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, scrive anche per cinema, televisione e teatro. Ha all’attivo numerose incisioni sia in solo che in formazioni cameristiche. Dal 1999 è titolare della cattedra di percussioni nelle scuole medie a indirizzo musicale.