27 luglio ore 19:00 Corte delle Muse
LA TROTA
Igor Riva, violino
Ester Maccarini, viola
Francesca Bongiorni, violoncello
Elio Rabbachin, contrabbasso
Lorena Portalupi, pianoforte
Programma:
F. Schubert
Quintetto per pianoforte “Forellen-quintett” (“La Trota”),
op. 114, D. 667
Allegro vivace
Andante
Scherzo
Tema e Variazioni
Allegro Giusto
Igor Riva compie gli studi musicali al Conserva- torio di Milano, diplomandosi brillantemente all’età di diciannove anni. Si perfeziona in seguito con Boris Belkin all’ Accademia Chigiana di Siena, dove ottiene il diploma di merito e viene scelto accanto a violinisti di primissimo piano nel panorama solistico internazionale per l’esibizione nei concerti finali. Franco Gulli in una lettera di presentazione gelosa- mente conservata scrive di lui: “Brillante virtuosismo, suono chiaro epotente e notevolissima comunicativa fanno di Igor un artista particolarmen- te interessante”. E’ stato scelto come unico allievo italiano per partecipare ad un master con Shlomo Mintz a Firenze e si è diplomato con l’eccellenza e menzione speciale presso l’Accademia Superiore “Perosi” di Biella con Ana Chumachenco, insegnante presso la Musichochschule di Monaco di Baviera e Roberto Ranfaldi, primo violino dell’Orchestra sinfonica nazionale della RAI. Vincitore di numerose rassegne e concorsi nazionali, si dimostra fin da giovanissimo musicista quanto mai completo e versatile. Da quindicenne si esibisce nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano con il concerto K 216 di Mozart con l’orchestra del Conservatorio. Si esibisce regolarmente come solista abbracciando anche importanti esperienze formative per i ragazzi come “I Piccoli Pomeriggi” e “FuturOrchestra”, realtà appartenenti al Sistema di Abreu patrocinato da Claudio Abbado. Si dedica molto volentieri alla musica da camera, in recitals per violino solo, in duo col pianoforte, in trio con pianoforte. Ha collaborato con prestigiose orchestre come i “Solisti Veneti”, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e la Filarmonica della Scala, con direttori quali Lorin Maazel, Riccardo Muti, Wolfgang Sawallisch, prendendo parte ad importanti concerti e tournèe in Europa, Russia, Cina e Giappone. Attualmente è stabilmente primo violino dell’orchestra “I Pomeriggi musicali di Milano”.
Ester Maccarini si è diplomata nel 2014 in viola presso l’Istituto di Studi Superiori Musicali “Gaetano Donizetti” di Bergamo con il maestro Christian Serazzi e nel 2017 ha conseguito il diploma accademico di II livello presso il Conservatorio Statale “Arrigo Pedrollo” di Vicenza sotto la guida del maestro Davide Zaltron con il massimo dei voti. Nel corso dei suoi studi ha seguito regolarmente i corsi di perfezionamento di viola e di musica da camera con i maestri Christian Serazzi, Davide Zaltron, Enrico Carraro, Simonide Braconi, Emanuele Rossi e Tobias Lea ed ha svolto lo stage di formazione con gruppo archi della “Società del Quartetto” di Vicenza tenuto dal maestro Leon Spierer. Collabora con l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, con cui si è esibita al Teatro alla Scala di Milano e con la quale, tra gli altri concerti, ha effettuato una tournée negli USA (Maryland, Princeton e New York) e una tournée in Oman (Royal Opera House Muscat). Dal 2015 partecipa alle stagioni sinfoniche dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza collaborando con importanti direttori e solisti come Alexander Lonquich, Ilya Gringolts, Enrico Onofri, Gregory Ahss. Ha partecipato al 63° e 64° Festival Puccini con l’Orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago con la quale ha eseguito le opere “Tosca”, “Turandot”, “La Bohème”, “Madama Butterfly” e “La Rondine” in Italia, in Finlandia e in Cina. Nel 2016 ha effettuato una tournée in Francia, Croazia e Slovenia all’interno della “Mediterranean Young Orchestra” e a partire dallo stesso anno ha collaborato con l’Orchestra Giovanile Italiana. Ha inoltre suonato con l“Orchestra Filarmonica Italiana”, con la quale si è esibita all’interno del 7th Qabala International Music in Azerbaijan; con l’Orchestra del Teatro Donizetti di Bergamo, con la quale ha realizzato il DVD delle opere “Belisario”, “Maria Stuarda”, “Maria de Rudenz” e “Finta Semplice”; con l’Ensemble “Opera 17” per la realizzazione dell’opera “Don Giovanni” di Mozart trascritta per quartetto d’archi, e con altre importanti realtà professionali. Nel corso della sua carriera è stata diretta dalla prestigiosa bacchetta di Zubin Mehta, Riccardo Muti, Ivan Fischer, Oliver Diaz, Philippe Auguin, Xian Zhang, Daniele Rustioni e Jeffrey Tate. Ha ottenuto idoneità e segnalazioni per l’Orchestra del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, l’Orchestra 1813 di Como, l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano per il biennio 2017/2019, l’Orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago, l’Orchestra Senzaspine di Bologna, Orchestra UniMi di Milano, Mediterranean Young Orchestra, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e Orchestra Giovanile Trentina.
Francesca Bongiorni ha iniziato gli studi di violoncello presso la Civica Scuola di Musica di Corsico e si è diplomata brillantemente presso il Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria sotto la guida del M° Andrea Cavuoto. Nel giugno del 2015 ha conseguito il Master in Music Pedagogy nella classe del M° Johannes Goritzki presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, dove nel giugno del 2013 ha conseguito il Master in Music Performance nella classe del M° Taisuke Yamashita e del M° Mattia Zappa. Si è perfezionata sotto la guida del M° Giovanni Sollima, presso l’Accademia Romanini di Brescia. Ha conseguito il Certificate of Advanced Studies in Pedagogia Jaques-Dalcroze presso l’Istituto Jaques-Dalcroze di Ginevra e sta terminando la formazione in Italia per il conseguimento del Certificato Professionale nel metodo Dalcroze. Collabora attualmente con l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano, e ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, l’Orchestra L. Cherubini (sotto la direzione del M° R.Muti, K.Nagano, K.Penderecky, V.Repin), l’Orchestra del Teatro Donizetti di Bergamo. Ha seguito numerose masterclass con J. Goritzki, E. Dindo, M. Carneiro, e F. Pepicelli, M. Mika, M. Kopelman per la musica da camera. Si esibisce regolarmente con il quartetto di violoncelli Croma Quartet. Dal 2015 insegna violoncello all’Accademia Musicale Amadeus di Agrate Conturbia (NO) e dal 2017 presso l’Associazione Ensemble di Barasso (VA). Dal 2020 insegna la Ritmica nelle scuole di Sion (Svizzera). E’ laureata in Scienze Linguistiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Elio Rabbachin consegue il Diploma in Contrabbasso presso il Conservatorio di Novara. Successivamente si perfeziona seguendo i corsi di Ubaldo Fioravanti, Giuseppe Ettorre e Lutz Schumacher. Svolge una intensa attività concertistica collaborando con l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano, con la quale collabora dal ’99 ad oggi alternativamente come Primo contrabbasso e come contrabbasso di fila nel repertorio sinfonico, cameristico e lirico, classico e contemporaneo; con l’Orchestra della Fondazione Arturo Toscanini di Parma, dal ’99 ad oggi. Ha suonato numerose volte, nell’arco degli ultimi 20 anni, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana di Lugano e con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, come 1° contrabbasso. Dal 2003 al 2007, è stato costantemente chiamato a collaborare con l’Orchestra Symphonica Toscanini di Roma (nota fino al giugno 2006 come Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma), dove si è esibito sotto la direzione di L.Maazel, G.Pretre, Z.Mehta, R.Fruhbeck De Burgos, Y.Temirkanov, E.Inbal, I. Karabtchewskij, G.Bertini, J.Tate ed altri celebri Direttori. Oltre a queste, vanno segnalate le collaborazioni in ambito cameristico avute con il gruppo Tango Time dal 2009 ad oggi in spettacoli di musica e danza basati sui brani degli autori argentini Piazzolla, Gardel, Discepolo; altre numerose attività con “I Solisti di Parma”, “Sentieri Selvaggi” di Milano per la musica contemporanea, l’Orchestra Classica di Alessandria. Nel passato, per alcuni anni (dal’97 al ’99) ha fatto parte stabilmente dell’Orchestra Sinfonica “G.Verdi” di Milano; ha inoltre collaborato con altre compagini tra cui: l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Sinfonica “Guido Cantelli” di Milano, l’Orchestra Stabile di Bergamo, l’Orchestra del Teatro Carlo Coccia di Novara.
Lorena Portalupi, dopo i suoi studi al Conservatorio “G.Verdi” di Milano e alla scuola pianistica di Marian Mika, si perfeziona poi con Halina Czerny Stefanska e J.P. Armangaud. La sua carriera di concertista l’ha portata nelle principali città italiane, dove ha suonato per la Gioventù Musicale, il MittelFest di Cividale del Friuli, il Festival Pianistico di Lucca, il Festival Internazionale e il Teatro Sociale di Como, l’Accademia Filarmonica e la stagione cameristica del «Gonfalone» di Roma, la Società dei Concerti e le Serate Musicali di Milano, il Festival ‘900 di Trento, la Sala Vivaldi del Conservatorio di Udine, il Festival Internazionale di Alghero, la Sala Apollinea del Teatro La Fenice di Venezia; All’estero ha rappresentato l’Italia alla XIII Klavierwoche di Heidelberg esibendosi inoltre in Inghilterra, Spagna (Sala grande del Conservatorio di Girona) Olanda, Germania (Conservatorio di Stoccarda, Università di Kiel). Ha effettuato registrazioni e dirette radiofoniche per RAI UNO, RAI TRE e RSI. Suona altresì in duo con il violinista Francesco De Angelis (spalla dell’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano), con il quale è stata ospite al Gasteig di Monaco, dove è stata reinvitata a tenere recital solistici; come solista con orchestra è stata più volte invitata dagli Archi della Scala, dall’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e ha tenuto una serie di concerti in Russia e in Romania esibendosi con le principali orchestre di Stato nel 2003 e nel 2008. I suoi interessi e la sua competenza d’interprete vanno particolarmente al repertorio del 900 storico, ma guardano con attenzione agli ultimi sviluppi della musica contemporanea; a testimonianza di ciò, Lorena Portalupi ha inciso un CD con musiche del compositore Sebastiano Cognolato dal titolo Ultramarine. Ha inoltre inciso per la casa discografica Tranquilo i Preludes di C. Debussy e di F. Mompou. Si occupa inoltre di ricerca storica musicale. Ha pubblicato saggi su Federico Mompou, Fanny Mendelssohn e sul repertorio francese del primo Novecento. E’ stata più volte invitata come ospite a tenere trasmissioni radiofoniche su RAI 3 e sul canale 2 della Radio Svizzera Italiana. E’ docente di pianoforte principale presso importanti istituzioni musicali italiane ed estere. Dal 1993 a tutt’oggi è Direttore didattico e artistico della Civica Scuola di Musica di Corsico (Milano) e di importanti manifestazioni culturali e musicali. Ha inoltre conseguito la laurea magistrale in Musicologia.