30 Ottobre 2021 ore 21:00
Chiesa di Sant’Antonio di Padova
Omaggio ad Astor Piazzolla
Ensemble di percussioni Antonia Pozzi
Giulio Patara
Renato Taddeo
Matteo Savio
Stefano Giudice
Astor Piazzolla
(arr. R. Taddeo) Oblivion
Primavera Porteña
Libertango
Ave Maria
(arr. E. Marchesini) Escualo
(arr. M. Savio) Trittico dell’angelo
La milonga del angel
La muerte del angel
Resurreccion del angel
“Pozzi Ensemble” è l’ensemble di Strumenti a Percussione della Civica Scuola di Musica “Antonia Pozzi” di Corsico ed ha come obiettivo l’esibizione concertistico-performativa, la ricerca sonora e la continua sperimentazione, possibile grazie ai diversi background e alle diverse personalità dei membri che ne fanno parte, riuscendo a mescolare influenze anche apparentemente lontane.
E’ composto dai Maestri Elio Marchesini, Renato Taddeo, Giulio Patara, Matteo Savio e Stefano Giudice in forma stabile, ma varia il suo organico in base ad esigenze concertistiche e di repertorio fornendo agli allievi dei corsi avanzati della Scuola un’occasione per suonare in contesti professionali ed affrontare i grandi capolavori del Novecento per ensemble di percussioni.
Il programma di questa sera, in occasione del centenario dalla nascita di Astor Piazzolla, sarà interamente a lui dedicato con trascrizioni e arrangiamenti appositamente scritti.
La vocazione sperimentale, il gioco allusivo e straniante della sua musica così come il suo spirito rinnovatore nel genere “tango” ben si sposano, infatti, con la poetica dell’ensemble.
I suoi studi di musica classica lo portavano a concepire il tango come musica da ascoltare più che da ballare, da eseguire nelle sale da concerto, e gli strumenti utilizzati fino a quel momento non bastavano più. Piazzolla inseriva strumenti inusuali come l’organo Hammond, la batteria, la chitarra elettrica, il basso, il flauto, le percussioni; nelle composizioni incorporava elementi innovativi presi dal jazz o dalla musica colta creando quello che oggi ricordiamo come “Tango Nuevo”.
I brani presentati hanno caratteristiche stilistiche molto differenti tra di loro ed evidenziano le influenze sopra citate, lasciando ampio spazio alla sperimentazione ritmica, armonica e timbrica.
